Incontri, eventi culturali e religiosi: la settimana dell’accoglienza a Cassano all’Ionio
11 Apr 2023

Sembra un festival e invece è la quotidianità. Nel Comune di Cassano all’Ionio l’accoglienza è di casa e lo dimostrano le tante iniziative che si susseguono giorno dopo giorno per far crescere il senso di apertura nella comunità e far sentire la voce delle persone e delle realtà che, come noi di CIDIS, da anni lavorano sul territorio per abbattere le discriminazioni e garantire i diritti della persona.
ACCOGLIENZA IN COMUNE
Dal C.A.R.A. di Crotone al SAI di Cassano gestito da CIDIS, è questo il nuovo viaggio che ha portato nella Sibaritide due Pakistani sopravvissuti al naufragio di Steccato di Cutro. I nuovi beneficiari sono ora accolti nel progetto per intraprendere un percorso verso l’inserimento e l’autonomia nella società italiana.
A circa un mese dalla manifestazione nazionale a Cutro, è il Sindaco Giovanni Papasso, presente anche sulle spiagge l’11 marzo scorso, a chiedere di accogliere personalmente Iqbal e Ahmad.
Ad attenderli un caloroso benvenuto da parte dei membri del consiglio comunale, forze dell’ordine e giornalisti per esprimere vicinanza e supporto ai due neo arrivati attraverso “accoglienza, solidarietà e fratellanza” come ribadito dal primo cittadino.
Una vicinanza dimostrata anche da alcuni doni: due ciondoli a forma di Italia per augurare una permanenza serena e ospitale non solo in Calabria ma in tutto lo Stivale e alcuni capi di abbigliamento regalati dal negozio “I Comaschi” di Villapiana Lido con il quale si prospetta una collaborazione virtuosa.
ACCOGLIENZA A TEATRO
Dal Palazzo di città al Teatro Comunale, insieme, operatori e operatrici e beneficiari del progetto SAI per la proiezione di “La notte è un posto sicuro” di Giuseppe Papasso con Amin Nour, Orio Scaduto, Alessandro Haber, Donatella Finocchiaro e Peppe Servillo.
“Quando non hai via d’uscita – racconta il regista – un angolo nascosto, come al buio, può essere una via d’uscita dove stare tranquilli”.
Durante la serata, il protagonista Amin Nour, vincitore del Gran Premio della Giuria del Terra di Siena International Film Festival, ha raccontato la difficoltà nell’interpretare il ruolo di Hamid, ragazzo eritreo, sopravvissuto ad un naufragio nel canale di Sicilia, per aver riaperto ricordi personali molto vicini a quelli raccontati nel film. Ricordi condivisi anche da alcuni beneficiari presenti in sala e felici di aver preso parte alla visione della pellicola ancora inedita nei cinema.
ACCOGLIENZA IN CHIESA
Giovedì Santo presso la Basilica di Cassano all’Ionio il Vescovo Savino ha accolto per la lavanda dei piedi dodici beneficiari fra uomini e donne, tra cui una bambina, del progetto SAI gestito da CIDIS. Il rito cattolico ha interessato sia musulmani che cristiani quale segno di rispetto reciproco fra religioni differenti. Anche il rituale di lavare i piedi porta con sé un forte significato, quello di cambiamento: dall’originale subordinazione degli schiavi verso i padroni ad un gesto di fratellanza e amore verso il prossimo.
La presenza di rifugiati e richiedenti asilo da diverse parti del mondo ha riportato l’attenzione sull’attualità, sui conflitti e le discriminazioni che quotidianamente costringono milioni di persone a fuggire. Non a caso il sepolcro pasquale è stato allestito come una spiaggia con al posto del Cristo morto un bambolotto a pancia in giù, una triste immagine della memoria collettiva che ci ricorda quanto la storia si ripeta anziché cambiare.
Politica, cultura e religione. L’accoglienza tocca tre aspetti importanti e influenti nella società per far crescere una comunità accogliente, rispettosa e inclusiva.